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Un modo per assaporare un'opera d'arte è raccontare una storia.

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Venezia Ottocento

Divagando lunedì, gennaio 02, 2023

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Raffaele Girondi (Barletta, 2 gennaio 1873 – Parigi, 26 aprile 1911), Venezia, Barletta, Museo Civico

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Come ancora usano le contadine nel Milanese

Le parole di Manzoni e la perizia di Eliseo Sala per descrivere Lucia Mondella. " I neri e giovanili capelli, spartiti sopra la fronte, con una bianca e sottile dirizzatura, si ravvolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici di trecce, trapassate da lunghi spilli d’argento, che si dividevano all’intorno, quasi a guisa de’ raggi d’un’aureola, come ancora usano le contadine nel Milanese. Intorno al collo aveva un vezzo di granati alternati con bottoni d’oro a filigrana: portava un bel busto di broccato a fiori, con le maniche separate e allacciate da bei nastri." Il pittore realista crea un ritratto a partire dalle incisioni di Francesco Gonin che impreziosiscono l'edizione dei Promessi sposi del 1840. Eliseo Sala (Milano, 2 gennaio 1813 – Triuggio, 24 giugno 1879), Lucia Mondella che guarda dalla finestra se ritorna il suo fidanzato nel giorno stabilito per le nozze, 1843

L'Odalisca di Charles A. Lenoir

Le magie dell'Oriente: un tavolinetto poligonale intarsiato con madreperla, una coperta a fantasie geometriche, una parete di fondo a piastrelle vetuste. La luce dorata entra dai fori degli scuri e crea un'atmosfera ovattata. Vestita di veli che accarezzano la figura, attende il suo destino. L'impazienza o la noia ha tolto il sandalo dal piede lasciato nudo. Le ombre soffuse rendono seducente e misterioso lo sguardo dell'Odalisca. Charles Amable Lenoir (Châtelaillon, 22 ottobre 1860 – Parigi, 1º agosto 1926), Odalisca.

Ritratto di Angelica Kauffmann tra Pittura e Musica

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