A Parigi ci si incontra sulle rive della Senna. Sotto gli alberi frondosi di primavera, lanterne cinesi colorate dondolano pigre e riverberano lo scorrere del fiume quieto. Tavoli apparecchiati di bianco e sedie di paglia creano un'atmosfera informale e frivola della città del divertimento borghese.
In primo piano troviamo due signore in abiti brillanti blu e rossi. Non si sono perse d'animo anche se sono state lasciate sole dalle rispettive compagnie, si sono avvicinate e stanno conversando amabilmente. La cameriera di nero vestita sta portando il caffè alle altre due signore - quella in abito beige e l'altra con il profilo scuro - che sono accomodate sul tavolo in secondo piano. Sullo sfondo una festosa compagnia di canottieri è ancora a tavola con gli amici.
Durante il secondo soggiorno parigino, il torinese Pittara si dedica ai soggetti di vita moderna, dipinti con brio di colore e fresca vena narrativa.
Carlo Pittara (Torino, 6 giugno 1835 – Rivara, 25 ottobre 1891), Un pomeriggio sulle rive della Senna, 1884
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