La rosa rossa di Lavery

 


Hazel, bella e alla moda, con i capelli ramati e il rossetto lucido, posa con una rosa rossa in mano, sospesa tra i pensieri. Rosso il tendaggio che fa da sfondo; viola la veste con le maniche a kimono bordate di raso rosso acceso; bagliori d'oro antichi definiscono l'imponente sedia antica. L'intensa tessitura di rosso, viola e oro rende l'opera sulfurea e sontuosa. 
Hazel Martyn era la figlia di un industriale di Chicago di origine irlandese. Rimasta vedova in giovane età, durante un viaggio in Bretagna conosce il pittore Lavery. Qualche anno dopo si sposano e spesso posa per lui come modella.  

John Lavery dopo una formazione a Parigi, prese residenza a Londra, e si conquistò  fama come di ritrattista alla moda, immortalando il bel mondo dell'aristocrazia con uno stile fluido e seducente. 

Sir John Lavery (Belfast, 20 marzo 1856 – Kilmoganny, 10 gennaio 1941), Ritratto di Hazel Lavery, 1923, Galleria d'arte di Crawford

Commenti