Il castello di carte silenzioso di Chardin


L'interno è sobrio e spoglio. Il piccolo scrittoio ordinario mostra il cassetto aperto. Sul piano verde risaltano candide le carte in precario equilibrio. Il tema del bambino, elegantemente vestito con tricorno, che costruisce un castello di carte è stato dipinto più volte dal pittore Chardin. Una scena di genere che rende il silenzio e la concentrazione del momento ludico, ma che dal punto di vista morale pone l'attenzione sulla fragilità e sulla vanità delle imprese umane. 

Si tramanda che Jean Baptiste Chardin, commentando l'opera di un pittore di mestiere, abbia detto: «Chi ha mai detto che si dipinge con i colori? I colori vengono sì impiegati, ma per dipingere ci vogliono i sentimenti»

Per le sue nature morte e scene di genere così eleganti è chiamato il pittore del silenzio.

Jean-Baptiste-Siméon Chardin  (Parigi, 2 novembre 1699 – 6 dicembre 1779), Il castello di carte, 1736-37, NG Londra 

Commenti