L'incanto della Maremma

 


Lo sguardo spazia sulla pianura. Poi si ferma e facendo perno sulle donne ritratte di profilo, sfuggenti nel loro incedere, gioca tra gli arbusti verdi più alti e le case scolpite dall'ombra che in due gruppi si scalano sullo sfondo, fino all'azzurro dell'orizzonte. Il crepuscolo intona la sua malinconia semplice e vera. E noi rimaniamo ad ascoltare l'incanto del “divin del pian silenzio verde” della Maremma, cantata da Giosué Carducci, amico del pittore.

Giovanni Fattori (Livorno, 6 settembre 1825 – Firenze, 30 agosto 1908), Le acquaiole livornesi, 1865

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