Il luccicare delle cupole

 


"sentivo luce e colore dinanzi al vero, 

e non pensavo al modo con cui gli artisti del tempo mio

li rendevano sulle loro tele" 


In questo mercato di Costantinopoli siamo accolti dal profumo intenso della frutta dei venditori seduti o indaffarati, ci immergiamo nel chiacchiericcio dei passanti tra lo scalpiccio dei cavalli e lo svolazzare caparbio dei gabbiani che fanno a gara con le grida dei venditori. L'aria è tersa, il luccicare delle cupole contro il cielo è insistente, mentre l'ombra segna le crepe sulle mattonelle turchesi, come il mare del Bosforo che non vediamo.

Aberto Pasini è un pittore paesaggista che visse tra Parma, Torino, Parigi e l'Oriente. La conoscenza personale di questo mondo lontano e affascinante viene restituita nell'immediatezza delle composizioni e nello splendore della luce.

Alberto Pasini (Busseto, 3 settembre 1826 – Cavoretto, 15 dicembre 1899), "Il mercato di Costantinopoli, presso le mura", 1885

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