La terrazza è il luogo ideale per un appuntamento. Sotto l'ombrellone, seduto di spalle, l'uomo sta fumando una sigaretta e saluta l'amica. Lei ha percorso il sentiero che attraversa il giardino e sta finalmente giungendo. Vestita di bianco sta per salire i gradini della terrazza, accanto a una imponente pianta d'agave. Il cielo scuro spatola di blu lo sfondo, facendo risaltare le zone in luce dorata contrapposte alle ombre sfilacciate di azzurro.
La pittrice tedesca Caspar-Filser, già professoressa all'Accademia, coniuga le suggestioni dell'impressionismo con la leggerezza della pittura dei Fauves in uno stile decisamente personale. Nel 1937 la sua produzione patì il bando e la distruzione essendo considerata "arte degenerata" dal regime nazista. Dopo la fine del conflitto, ricevette numerose onorificenze per la sua opera e il suo ruolo di donna artista d'avanguardia.
Maria Caspar-Filser (Riedlingen, 7 agosto 1878 – Brannenburg, 12 febbraio 1968), Gartenterrasse - Garden Terrace (c. 1943)
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