Danza e pittura



Ballerina, acquerellista, mecenate e collezionista, Cesarina Gurgo Salice Gualino è stata una delle figure più interessanti degli anni Venti e Trenta.

“La sua individualità è difficilmente definibile. Contenta di un nulla, è indifferente a un tutto; di spirito vivace, pronta nel percepire e nel ribattere, temibile avversaria nelle discussioni, è compagna di viaggio deliziosa. Mai ammalata, d'umore quasi perennemente ottimo, sempre disposta a mutarsi dall'oscuro in sereno, afferra prontamente i lati comici della vita e ci fa su ogni volta una magnifica risata.  […] Danza e pittura sono i due cardini fondamentali sui quali poggia l'attività spirituale di mia moglie. ”. (Riccardo Gualino, "Frammenti di vita", 1931)

Cesarina Gualino (Casale Monferrato, 2 maggio 1890 – Roma, 4 agosto 1992), vestiva con tuniche che ricordavano i chitoni dell'antica Grecia e portava un nastro sulla fronte. La sua passione era il balletto moderno, che coltivò entrando in contatto con tutte le più grandi stelle del momento. In questo famoso dipinto di Casorati, della corrente del Realismo Magico del Novecento, Cesarina Gualino ha la forza delle icone del passato, grazie al rigore delle forme pure e l'impostazione geometrica che s'ispira al pittore quattrocentesco Piero della Francesca.

Felice Casorati (1883 – 1963), Ritratto di Cesarina Gualino, 1922.

Commenti