Il canto del ruscello

 

Durante la passeggiata una coppia si ferma su un ponte per ammirare il panorama. Poi gli amanti si guardano negli occhi, e al canto del ruscello sottostante, contemplano il loro destino uno nell'altro. Sono ripresi di spalle, con il profilo negato e ritroso di lei e l'accenno spavaldo di lui che aumentano il mistero di quelle parole sospese sulle loro labbra dischiuse. 

Émile Friant (Dieuze, 16 aprile 1863 – Parigi, 9 giugno 1932), Gli amanti, Sera d'autunno, Idillio sul ponte, 1888, Nancy 

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