Il sofà verde accogliente, i fiori sospesi sul capo, il fruscio crespo delle sete rosa e dei voile turchini del vestito da sera. Chissà quali sogni s'insinuano nel riposo di questa ragazza che dorme tranquilla in un sabato pomeriggio d'inizio primavera...
Il pittore John Lavery si riscattò dalla condizione di orfano con l'arte. Dopo essersi impegnato nella fotografia a Glasgow, si dedicò alla pittura, prima a Londra e poi nei primi anni '80 a Parigi, all'Académie Julian. Presa residenza stabile a Londra, conquistò la fama come di ritrattista alla moda, immortalando il bel mondo dell'aristocrazia con uno stile fluido e seducente. Durante la Prima guerra mondiale, per i suoi reportage, fu nominato "artista di guerra". Dei suoi numerosi soggiorni in Marocco, rimangono dipinti orientaleggianti di grande bellezza.
Sir John Lavery (Belfast, 20 marzo 1856 – Kilmoganny, 10 gennaio 1941), The green sofà, 1903 c.
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