Il merletto di Burano

 


In un angolo del salotto della sua dimora, la Baronessa siede su una poltrona damascata e posa di tre quarti con una rosa in mano. Il vestito di velluto nero si confonde con l'ambientazione scurissima, che mette in risalto il bel profilo ovale e la pelle eburnea delle spalle. Il gesto con cui scosta il ciondolo scuro sottolinea la scollatura impreziosita con il merletto di Burano. E' in questo particolare che si coglie lo status symbol, l'ostentazione del proprio lignaggio.

Felice Schiavoni (Trieste, 19 marzo 1803 – 30 gennaio 1868) , Ritratto della Baronessa Angela de Reinelt, 1850, Venezia, Ca 'Pesaro.

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