Come croccanti e leggeri tocchi di zucchero filato


Un rendez-vous tra sorelle e amiche della buona società. In un salotto dai toni azzurri e blu della carata da parati e della mobilia, il maestro di cerimonie tutto impettito impartisce la sua lezione.  Come petali di un fiore dai diversi toni pastello - giallo, bianco, lilla e rosa pesca - le quattro ragazze sono disposte a raggiera.  Indossano abiti preziosi a vita alta, sottolineata da vivaci cinture di raso, in contrasto brillante con il tessuto del vestito. Le acconciature curate e i pizzi che ornano scollature e bordi sono dipinti in punta di pennello, come croccanti e leggeri tocchi di zucchero filato. Il tutto in pieno revival stile Impero.  
Il pittore Nunes Vais, nato a Tunisi, ma discendente da una famiglia di origine livornese, si è formato a Firenze e poi a Napoli, rimanendo tuttavia estraneo alla pittura dei macchiaioli, mostrando invece un sincero interesse per le tematiche inerenti il vero e la natura. 
Assecondando le pressanti richieste del mercato, grazie al talento e al virtuosismo pittorico del suo stile accademico, ha trattato con successo anche temi frivoli e civettuoli, come le scene neo rococò, e sull'onda della moda orientaleggiante, inusuali scene esotiche. 

Italo Nunes Vais (Tunisi, 2 Marzo 1860 – Firenze, 1932), Lezione di galateo, Bonhams 

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