La poesia del lago di Nemi


Per gli antichi romani i boschi attorno al lago di Nemi erano sacri alla Dea Diana. A testimonianza della loro presenza, restano un tempio e altre vestigia archeologiche. La bellezza del lago incastonato tra i colli Albani attirò nell'Ottocento molti pittori e artisti europei, attratti dalla poesia del luogo, dalle donne in costume folkloristico, dal clima che permetteva di dipingere en-plain-air e dalle colorate feste paesane.  

Sil'vestr Feodosievič Ščedrin (San Pietroburgo, 13 febbraio 1791 – Sorrento, 8 novembre 1830), 'Lago di Nemi vicino Roma', 1820

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