"Già di cerulea gioia rinnovasi ogni pensiero:

 


[...]

Scendono, e in limpido fiume dilagano,

ove le rive e gli alberi

e i colli e il tremulo riso de l’aere

specchiasi vasto e placido."

(Sole d'inverno, Giosuè Carducci)

Luigi Fabron (Torino, 26 settembre 1855 – Pozzuoli, 24 luglio 1907), Paesaggio invernale (Cambi arte).

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